La geologia nella pratica edilizia

La pietra fin dall’antichità è considerato un materiale edilizio reputato più nobile e prezioso per la sua resistenza, durevolezza, pregio estetico e versatilità di impiego. Lo specifico interesse per l’applicazione della pietra nel settore delle costruzioni ha indotto gli autori a concepire La geologia nella pratica edilizia, ovvero un’opera che fosse innovativa: spaziando dai fondamenti di geologia - fondamentali per comprendere la natura dei minerali e delle rocce e quindi assegnare loro la giusta collocazione petrografica - alla definizione delle caratteristiche fisiche, di resistenza e durabilità dei materiali, alle tecniche estrattive nelle cave e alle lavorazioni, fornendo gli elementi essenziali per comprendere e saper fronteggiare la complessità celata in ogni elemento edilizio lapideo.

La Geologia nella Pratica Edilizia: gli argomenti

[readmore]Particolare attenzione è riservata anche alle terre – i ciottoli, le ghiaie, le sabbie e soprattutto l’argilla, che rappresenta la materia prima dei manufatti ceramici e dei mattoni da costruzione, forse ancora più diffusi della stessa pietra – e ai numerosi altri materiali rocciosi e minerali che nell’edilizia trovano largo utilizzo diretto o come aggregati e additivi.

La geologia nella pratica edilizia nasce quindi con il preciso obiettivo di condurre passo passo professionisti e operatori del settore edile a un uso consapevole della pietra, motivato da basi scientifiche che diano una conoscenza del carattere dei diversi litotipi e le loro potenzialità di utilizzo.

Ecco un manuale completo che con chiarezza e semplicità si propone come una valida guida per operatori edili e professionisti (architetti, designer, ingegneri), sia nella progettazione di nuove opere sia nella conservazione di quelle già esistenti, consentendo loro di maturare una consapevolezza nei confronti dei materiali lapidei e del loro più consono ambito di impiego.