Libro cartaceo
- -5%
La profezia che si autorealizza
Il potere delle aspettative di creare la realtà
Punti Fedeltà VirTuaCard: 1 punto pari a 1,00 €
- ISBN
- 9788857908199
- Tipologia
- Libro
- Edizione
- Prima, maggio 2018
- Pagine
- 312
- Formato
- 15x21
- Ristampa
- Seconda, ottobre 2022
Nel libro La profezia che si autorealizza di Davide Lo Presti viene per la prima volta offerta una visione a tutto tondo, arrivando a una sintesi in cui vengono spiegati i meccanismi che portano una predizione, anche di per se infondata, a produrre gli effetti reali attesi, nella migliore delle ipotesi portando ad un miglioramento personale e a realizzarsi. Un percorso fatto di Oracoli Moderni da smascherare e di convinzioni da sfatare, per scoprire l’enorme potere che le nostre aspettative - spesso inconsapevoli - hanno nel determinare la realtà che viviamo. Ma attenzione, si tratta di un potere beffardo: meno ne abbiamo consapevolezza, e più ne siamo in balia; più lo conosciamo, più possiamo diventare artefici del nostro destino.
Struttura del libro
PARTE I. La profezia che si autorealizza: antiche magie e oracoli moderni
- Dalle cartomanti alle agenzie di rating
- Oracoli (s)mascherati
PARTE II. Il potere delle aspettative: meravigliose metamorfosi e perfidi incantesimi
- Effetto Pigmalione: meravigliose metamorfosi
- Etichette magiche
- Effetto Lucifero: perfidi incantesimi
- Freno a mano psichico e surf neurale
PARTE III. Creare la realtà
- Benvenuti in Matrix
- Rendere possibile l'impossibile
PARTE IV. Intorno a noi
- Dalle pozioni magiche ai farmaci
- Dallo psicologo
- Ovunque
PARTE V. The Beatles: a (special) case study
- A day in the Beatles Life
Il libro che ti spiega come diventare artefici del proprio destino.
L’idea del talento innato rappresenta un valido esempio di quanto subdole possano essere certe dinamiche.
Infatti, la convinzione che i risultati eccellenti di alcuni individui dipendano da particolari caratteristiche genetiche, porta in molti (che non si ritengono nati sotto una buona stella) ad un atteggiamento di rinuncia. Ma proprio rinunciando ad impegnarsi finiscono fatalmente per convalidare l’idea di non essere “predestinati”.
È invece rimboccandoci le maniche, coltivando l’aspettativa del successo che potremo migliorarci gradualmente.
Infatti, mentre le aspettative negative azionano nel nostro cervello quello che nel libro è definito un “Freno a mano psichico” (dove la paura di non riuscire attivando il sistema limbico provoca un blocco delle nostre risorse cognitive più evolute), le aspettative positive al contrario ci consentono di accedere a quello che lo psicologo ungherese Mihaly Csikszentmihalyi ha chiamato “Flow”: flusso. Si tratta di una condizione di estrema padronanza delle nostre capacità, dove la performance diventa di per sé appagante.
Ecco che le nostre aspettative finiscono per determinare risultati completamente diversi, convalidando in entrambi i casi le nostre idee iniziali.
Sono dunque le nostre aspettative a creare la realtà, non il contrario. Sono le nostre idee, i nostri pensieri e le nostre convinzioni - fondate o meno che siano -, che spingendoci a compiere determinate azioni, finiscono per plasmare la nostra vita.
Ecco perché è bene conoscere e padroneggiare queste insidiose dinamiche: per non lasciarci frenare da aspettative negative che come nefasti oracoli possono inchiodarci ad un destino di paure rinunce, ma al contrario accelerare la nostra crescita personale attingendo alle nostre più importanti risorse psichiche. Solo così potremo vincere la più grande sfida al mondo: realizzare noi stessi.
Nonostante i contenuti del libro siano scientifici, il registro narrativo scelto è quello divulgativo, dove gli esperimenti vengono raccontati e spiegati in modo chiaro, privo di inutili tecnicismi.
L’intenzione è quella di coprire “l’ultimo miglio”, ovvero di far arrivare queste conoscenze, per decenni appannaggio di specialisti, nelle mani del grande pubblico.
Da qui il ricorso ad accattivanti case study, dove le biografie di importanti icone come Steve Jobs, Jimi Hendrix e i Beatles, o i tanti riferimenti alla cultura pop come il film Matrix, Il Mago di Oz e Google, fungono da pretesto per approfondire le dinamiche descritte.
L’idea è quella di offrire un’esperienza di lettura non solo utile, ma anche estremamente piacevole.
Il libro fa parte della Collana Binario
Valutazione Commenti (0)