Strada che spunta

I nove racconti contenuti nel nuovo libro di Alli Traina trascinano il lettore dentro mondi sconosciuti. In Strada che spunta ogni racconto è diverso dall'altro e in alcuni casi sono le voci e i pensieri del protagonista di turno a guidare la narrazione, così emergono esattamente la realtà che li circonda, gli amori e le delusioni visti dalla loro prospettiva.

Quelle scritte da Alli Traina sono storie di ragazzi difficili che da minorenni hanno commesso un reato e che per questo sono entrati nel circuito della giustizia minorile. Giovani che hanno giornalmente sotto gli occhi esempi di scelte devianti, che non trovano lavoro ma sanno bene che un posto tra le fila degli spacciatori è sempre libero, che non hanno in tasca un soldo eppure scelgono di darsi da fare per costruirsi un futuro lontano dai reati.

Pagina dopo pagina, questi "minori autori di reato" tornano a essere ciò che veramente sono: ragazzi. I quartieri di Palermo emergono come coprotagonisti, con i ragazzi che li percorrono - senza uscirne - di giorno come di notte, e ne vengono condizionati. Alcuni di loro si sono persi, inghiottiti da un malessere più grande di loro. Altri sono riusciti a lasciarsi alle spalle un vissuto di marginalità e inadeguatezza, riprendendo in mano la loro esistenza e invertendo il cammino.