Palermo al tempo dei Normanni

Il meticoloso lavoro di ricerca del prof. Henri Bresc ha permesso di ricostruire, attraverso l’analisi di fonti significative e certificate, la storia medievale della città di Palermo, evidenziandone, con scrupolosa dovizia di particolari, i molteplici aspetti economici, culturali, sociali, rurali, commerciali e persino religiosi. Si parla qui della Palermo Normanna.

Quest’epoca promuove un apprezzabile ed indispensabile progetto di sensibilizzazione per gli innumerevoli e sostanziali mutamenti che si sono susseguiti proprio durante quei secoli e che hanno contribuito a modificare le consecutive tradizioni culturali ed ambientali.

Palermo al tempo dei normanni permetterà al lettore di viaggiare indietro nel tempo e di scoprire così l’origine e l’evoluzione del passato storico e culturale palermitano in modo da poter comprendere perfettamente le composite trasformazioni e innovazioni che gli Arabi e soprattutto i Normanni hanno apportato nel capoluogo della Sicilia.

Le differenti dominazioni di quel particolare periodo hanno sicuramente contribuito, in maniera positiva, allo sviluppo della Sicilia, poiché nei primi secoli di questo esteso arco temporale le condizioni di vita erano estremamente misere a causa delle frequenti epidemie e carestie. Possiamo dunque affermare che il Medioevo abbia prodotto in Sicilia una vera e propria riforma culturale, un rovesciamento di valori inerenti all’organizzazione della società, e abbia determinato un progressivo cambiamento, creando contemporaneamente un’armonica integrazione tra società e paesaggio naturale.

Struttura del libro

1. Le strade di Palermo
2. Lo spazio pubblico dal 1100 al 1460
3. I giardini dal 1290 al 1460
4. Trecento e Quattrocento: tra sacro e profano

Il libro fa parte della collana Palermo al tempo