Rosolio alla cannella

Questo libro, scritto a quattro mani, è un mix travolgente di racconti e ricette che riflettono le contraddizioni tipiche della cucina siciliana: da un lato quella ricca e dall’altro quella povera ma carica di passione, tramandataci dalle nostre nonne e da tramandare alle nuove generazioni, ancora intatta nella sua sacra ritualità. Il testo coinvolge il lettore attraverso storie di quotidianità recuperate dal passato, con l’incanto che avevano agli occhi infantili della protagonista, ognuna delle quali rimanda a una ricetta e viceversa, in un preparato perfetto, in un viaggio nella memoria che tende a restituire al presente eventi lontani, attraverso una marea di sensazioni e valenze affettive. Una gustosa lettura che insegna a perdersi, per ritrovarsi.

Dalla Quarta di Copertina di Rosolio alla Cannella

«Le note speziate della cannella», diceva la Marchesa, centellinando il rosolio, «mi battono sul palato come il destino nell’attacco della Quinta Sinfonia di Beethoven e scatenano una tempesta di sensazioni e memorie…» e socchiudeva gli occhi per incanalare quel torrente di delizie dal quale si lasciava sommergere.