- Simona Lauri
- Psicologia e Benessere
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Si parla tanto di dipendenza affettiva e sempre più numerose sono le richieste d’aiuto da parte di persone che arrivano in terapia per cercare di uscire da dinamiche relazionali che finiscono con l’essere fonte soltanto di sofferenza e disagio. Riflette con noi sul tema Simona Lauri, psicologa, psicoterapeuta ed esperta in dipendenze relazionali. Buona lettura.
Si parla di love addiction quando le persone iniziano ad essere totalmente dipendenti dalle sensazioni connesse all'amore e desiderano, pertanto, sperimentare costantemente queste sensazioni. Generalmente chi soffre di questa forma di dipendenza, avverte questo desiderio impellente di avere una persona vicino, al punto tale da “cadere”, spesso, all'interno di relazioni poco sane ed equilibrate.
Tendenzialmente si è portati a pensare che un dipendente affettivo manifesti il suo problema e le sue difficoltà esclusivamente all'interno della relazione o nell'esatto momento in cui si interfaccia con la persona che ama.
In realtà, non si esaurisce soltanto con questa caratteristica. E’ possibile individuare delle caratteristiche di un dipendente affettivo che coinvolgono anche altri aspetti della sua vita.
Di seguito vengono passati in rassegna cinque tratti associati ad una persona vittima di love addiction. Questi aspetti non sono sempre così facili da identificare e riconoscere, complice anche la forte tendenza, da parte del dipendente affettivo (esattamente come in ogni forma di dipendenza, almeno in una prima fase) a negare il fatto di avere un problema. Prendere consapevolezza del fatto di replicare dinamiche di coppia-relazionali fallimentari, può rappresentare un primo passo utile per iniziare un percorso finalizzato al cambiamento e alla creazione di un equilibrio differente.
Caratteristiche di un dipendente affettivo: 5 cose che non è in grado di fare
1. Crearsi e tutelare i propri spazi personali.
L’unico confine reale che una persona dipendente sperimenta è quello della relazione che vive. La persona dipendente è costantemente pronta a sacrificare e rivedere la propria libertà nonché il proprio tempo; tutto per salvaguardare la relazione.
2. Prendere le decisioni da solo senza chiedere consigli e rassicurazioni.
Non si parla soltanto di decisioni importanti ma anche delle piccole scelte quotidiane. Ovviamente è normale, in vista di un cambiamento importante, parlare e confrontarsi con familiari e amici, ma siamo sempre noi in prima persona a prendere la decisione finale. Una personalità dipendente, invece, affronta le decisioni quotidiane con una costante sensazione di incertezza e paura. Il timore di perdere il partner o le persone a cui è fortemente legata, spinge il dipendente affettivo a restare bloccato.
3. Esprimere assertivamente le proprie opinioni, soprattutto se queste si scontrano con quelle degli altri.
Esiste un’abilita sociale chiamata, in psicologia, assertività. Per assertività si intende la capacità da parte della persona, attraverso una comunicazione verbale e non verbale efficace, di affermare le proprie abilità e doti personali e al contempo la capacità di riuscire a costruire delle relazioni positive con gli altri. L’assertivo, sostanzialmente, non teme o vive male lo scambio di opinioni, soprattutto se ci si “scontra” con opinioni differenti dal proprio punto di vista. La vittima di love addiction dal momento che sente di non essere degna di esprimere o di avere un’opinione valida, nel timore di rovinare la relazione, asseconda sempre tutto e tutti.
4. Vivere serenamente momenti o periodi di solitudine.
Le persone dipendenti spesso si aspettano il peggio dalle situazioni. Per questo motivo non vivono serenamente i momenti di solitudine. Poiché non si sentono in grado di vivere la propria vita autonomamente e dal momento che temono fortemente di essere abbandonati, rifuggono tutte quelle situazioni dove potrebbero sperimentare solitudine e isolamento.
5. Essere indulgenti con se stessi.
Essere capaci di perdonarsi di fronte ad errori, mancanze o debolezze, rappresenta uno dei pilastri di chi possiede una solida autostima. Il dipendente affettivo ha interiorizzato un’immagine di sé negativa e questo lo porterà a vivere i normali “errori” che tutti possiamo commettere, con profondi sensi di colpa e con un giudizio fortemente negativo.
La consapevolezza come primo passo verso il cambiamento
Accettare la verità dei tratti appena descritti, sebbene sia difficile , è la via per riacquistare una nuova libertà.
La persona dipendente, spende tempo ed energie cercando di aggrapparsi alla relazione, che, ai suoi occhi è costantemente in pericolo.
Per uscire dalla trappola della love addiction, è importante riconoscere il valore del proprio tempo e delle proprie energie in un’ottica del tutto differente a quella che porta a credere che senza relazioni non si valga nulla.
Ti aspetto in libreria con "Le trappole della dipendenza affettiva" conoscerle e liberarsene per amare serenamente!
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