- Alessandra Litrico
- Informazione Tecnica
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Il fatidico giorno è ormai alle porte, migliaia di aspiranti dottori commercialisti studiano o ripassano ormai da mesi, la data dell’esame per diventare dottore commercialista incombe ed è prevista in calendario per il mese di novembre.
Niente panico! Oggi voglio darti tre consigli utili per una efficace preparazione all’esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione e conseguente iscrizione all’Ordine dei commercialisti, alcuni suggerimenti che potranno agevolarti e farti riflettere sul giusto approccio nei confronti di un importante momento della tua vita: quello in cui ti accingi a raggiungere il tuo obiettivo professionale con tenacia, determinazione e preparazione.
IN COSA CONSISTE L’ESAME DI STATO
Innanzitutto, occorre premettere che l’albo professionale è suddiviso in due parti: la sezione A per i Dottori Commercialisti e la sezione B per gli esperti contabili. Nel tuo caso, occorrerà quindi procedere all’iscrizione nella prima sezione.
Le prove da sostenere sono tre: la prima è incentrata su materie tecniche (finanza e revisione aziendale, ragioneria applicata e generale, tecnica industriale e commerciale, tecnica bancaria e tecnica professionale), la seconda prova riguarda le varie branche del diritto (diritto processuale civile, diritto commerciale, diritto tributario, diritto fallimentare, diritto privato, economia politica, diritto del lavoro e della previdenza sociale).
Infine, la terza prova verte sulla redazione di atti correlati ai contenziosi tributari ed è particolarmente impegnativa, in quanto trattasi della prova pratica e questo comporta un notevole impegno per sostenerla con il miglior approccio possibile.
Come affrontare le singole prove?
Per quanto riguarda la prima prova, il suggerimento è quello di dare uno sguardo ai precedenti esami, concentrando l’attenzione sulla normativa civilistica, tributaria e rilevazione contabile.
Per la seconda prova, è necessario uno studio molto approfondito, capace di spaziare tra le tematiche più ricorrenti nel corso dell’esame, senza tralasciare davvero nulla, ma concentrando l’attenzione, in particolare, sulla trasparenza fiscale, diritto di recesso, contabilità semplificata e ordinaria, tassazione dei dividendi e deducibilità dei costi specifici.
La terza prova scritta è quella pratica: saranno testate le capacità del candidato, l’approccio pragmatico alla materia, l’attitudine al ragionamento applicato al caso specifico.
Conclusa la fase degli scritti, tocca alla prova orale avente ad oggetto tutte le materie delle prove precedenti in aggiunta a informatica, matematica, statistica, economia politica, legislazione e deontologia. Questa prova fa emergere la preparazione complessiva dell’aspirante professionista anche alla luce del proficuo svolgimento del Tirocinio, propedeutico all’esame stesso.
Un approccio molto utile a supporto delle fasi di studio intenso, è quello alle riviste di settore: bisogna essere sempre aggiornati, iscriversi alle newsletter, contemplare abbonamenti per ricevere materiale, dritte, riassunti e rintracciare ogni contenuto utile per una opportuna e approfondita preparazione. Le norme sono soggette a mutamenti continui, è quindi cosa buona e giusta aggiornarsi senza sosta.
COME AFFRONTARE LA PROVA
Può essere utile ogni informazione relativa ai membri della Commissione, magari cercando di comprendere la specializzazione di ciascuno e il settore di competenza. Vi sono poi delle regole auree valide per ogni prova che attengono al mantenimento di un atteggiamento aperto, disponibile, collaborativo, educato, facendo attenzione al modo di porsi, al tono della voce che dovrebbe mantenersi sempre abbastanza basso e con ritmo costante.
Fai del training autogeno un’ora prima di affrontare la prova, respira a fondo e rilassati per non rischiare di farti trascinare dall’eccessiva emozione.
Anche l’abbigliamento, il dress code scelto, dovrebbe poter fare la sua parte. Sobrio e contenuto, semplice e d’effetto, ricordando che le scelte più consone sono sovente quelle che noi stessi, se potessimo guardarci dall’esterno, riterremmo opportune.Gli esaminatori si sentiranno rispettati e capiranno di trovarsi davanti qualcuno capace di attribuire la giusta rilevanza all’evento.
IL TESTO PER SUPERARE L’ESAME DI ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI COMMERCIALISTA
Siediti, respira e munisciti del miglior libro di testo che tu possa reperire per prepararti a dovere a sostenere (e superare!) l’esame per l’abilitazione alla professione di Dottore Commercialista: “Temi Svolti Per Esame di Stato Dottore Commercialista” di Marina Capobianco, manuale Pratico con 50 temi svolti, appendici normative e tracce inedite per un approccio originale e attuale per la prima, seconda e terza prova d'esame.
Il libro contiene riferimenti incrociati tra le prove tecniche e quelle pratiche, al fine di individuare gli aspetti più controversi di ogni tematica, che viene affrontata approfondendo i temi più ricorrenti e ostici. Se stai cercando un manuale esaustivo, capace di aiutarti ad ottimizzare i tempi di studio a tua disposizione, semplificando al tempo stesso l’immensa mole di lavoro richiesta dall’esame per l’abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, questo testo è ciò che ti occorre!
Si tratta di un validissimo aiuto per aspiranti Dottori Commercialisti, ma funge da supporto anche per professionisti, studenti universitari, e avvocati specializzati in diritto dell’economia. Clicca qui per sfogliare gratis l’anteprima!
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