Come si fa il cappotto termico, posa a regola d’arte e 7 errori da evitare

Il cappotto termico è uno dei principali e migliori sistemi per l’isolamento termico delle pareti e per migliorare l’efficienza energetica di un edificio. Viene definito anche "isolamento a cappotto" e prevede una serie di strati isolanti applicati all'interno o all'esterno di un edificio per garantire il suo isolamento termico e acustico.

Soprattutto in questo periodo di spese e di contenimento dell'energia, il cappotto termico consente un notevole risparmio energetico: permette di avere elevate temperature all'interno nei mesi più freddi e impedisce al sole di surriscaldare troppo l'appartamento nel periodo estivo. 

Isolamento a cappotto interno ed esterno 

Il cappotto termico può essere interno o esterno. All'interno, si dispongono pannelli isolanti sulle pareti delle case, soprattutto per quanto riguarda gli edifici urbani.

Quali sono i vantaggi? Indubbiamente minori costi e tempi di posa molto più brevi. Il cappotto termico esterno, invece, è più diffuso negli edifici più piccoli o nelle ville unifamiliari e nei condomini. Tra i suoi vantaggi possiamo annoverare un maggiore isolamento, prevenzione della muffa o delle crepe esterne e la riduzione dei ponti termici. Più è grande l'edificio, più i costi lievitano, ma sono ammortizzati dalla consapevolezza dell'importanza dell'intervento effettuato. 

4 requisiti per un cappotto termico a regola d’arte 

Un cappotto termico a regola d’arte può essere realizzato solo se si rispettano quattro requisiti:

1) La qualità della progettazione

2) La qualità della posa

3) La qualità dei prodotti che compongono il cappotto termico

4) La certificazione del sistema di isolamento a cappotto

Come eseguire la posa del cappotto termico 

Posa di un cappotto termico

Per eseguire una posa del cappotto termico correttamente bisogna fissare al muro le basi di partenza. 

Scelta del collante 

Per la posa del cappotto termico bisogna scegliere un collante per cappotto perfetto per l'isolamento termico a cappotto. Esso si applica con il sistema a cordolo e tre punti centrali oppure su supporti complanari, con il sistema del collaggio totale con spatola in acciaio inox dentata.

Durante la posa del cappotto i pannelli isolanti per cappotto devono essere sfalsati di almeno 25 cm partendo dal basso verso l’alto. Dopo un paio di giorni, al massimo tre, verranno applicati i tasselli per l’ancoraggio meccanico (se necessario).

Tassellatura 

Durante la posa del cappotto termico i tasselli vanno invece applicati immediatamente in caso di pannelli in EPS con aggiunta di grafite o pannelli in fibra di legno. La tipologia di tassello per la corretta posa del cappotto termico va scelta in base al tipo di supporto su cui si andrà a posare il cappotto termico.

Rasatura

Dopo circa tre-sette giorni (ma possono variare) si applica una prima rasatura di adesivo rasante. Sarà la volta dell'applicazione del primer, dopo l'asciugatura del rasante. 

Rete di armatura 

Gli sbalzi di temperatura portano tensioni allo strato di rasatura, cosicché la rete di armatura permetterà di sopportare tali tensioni. La rete per intonaco si stende dall’alto verso il basso e nelle giunzioni i lembi saranno sovrapposti di 10 cm, oltre che sfalsati.

Rivestimento della facciata

Il rivestimento della facciata deve essere applicato con temperature e umidità idonee, scegliendo prodotti vernicianti chiari con indice di riflessione superiore al 25%. La posa del cappotto termico si conclude infine con l’applicazione di accessori dedicati quali il nastro autoespandente, il profilo per davanzale, i giunti di dilatazione.

7 errori da evitare 

Il progettista e gli operatori devono essere molto competenti e attenti, perché è facile incorrere in errori che portano a una non corretta posa. 

Quali sono i 7 errori più comuni da evitare?

1. Posa dei pannelli su un supporto inidoneo
2. Posa sbagliata dei pannelli isolanti, perché non accostati in modo corretto
3. Tassellatura sbagliata
4. Conservazione del materiale isolante in un luogo non protetto
5. Finiture effettuate in condizioni climatiche non ottimali
6. Mancato riempimento delle fughe e delle fessure
7. Non procedere correttamente all’incollaggio della rete di armatura

Per realizzare un cappotto termico ad arte servono dunque prodotti di qualità, tenere a mente le accortezze da adottare e affidarsi a professionisti esperti capaci di attuare questo delicato intervento di coibentazione termica dell’edificio. Se così sarà, se ne trarranno benefici anche sotto il profilo dell’isolamento acustico e si scongiurerà la formazione di umidità, con relativo benessere abitativo e risparmi in bolletta, che di questi tempi non guastano.