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Il governo italiano ha confermato anche per il 2024 una serie di bonus edilizi, con l'obiettivo di sostenere la ripresa economica e incentivare gli interventi di riqualificazione energetica e antisismica delle abitazioni.
Bonus edilizi 2024
I bonus edilizi confermati per il 2024 sono i seguenti:
- Bonus ristrutturazioni: è una detrazione fiscale del 50% delle spese sostenute per interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia. Il tetto massimo di spesa è di 96.000 euro per unità immobiliare;
- Bonus mobili ed elettrodomestici: è una detrazione fiscale del 50% delle spese sostenute per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica A+ o superiore, destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. Il tetto massimo di spesa è di 10.000 euro;
- Superbonus 70%: è una detrazione fiscale del 70% delle spese sostenute per interventi di riqualificazione energetica e antisismica. Il tetto massimo di spesa è di 50.000 euro per unità immobiliare;
- Ecobonus: è una detrazione fiscale del 50% o del 65% delle spese sostenute per interventi di efficientamento energetico. Il tetto massimo di spesa è di 60.000 euro per unità immobiliare;
- Sismabonus: è una detrazione fiscale del 70%, del 75%, dell'80% o dell'85% delle spese sostenute per interventi di miglioramento sismico. Il tetto massimo di spesa è di 96.000 euro per unità immobiliare;
- Bonus facciate: è una detrazione fiscale del 60% delle spese sostenute per il recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti. Il tetto massimo di spesa è di 96.000 euro per unità immobiliare;
- Bonus verde: è una detrazione fiscale del 36% delle spese sostenute per la realizzazione di interventi di sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni. Il tetto massimo di spesa è di 5.000 euro.
Come richiedere i bonus edilizi
Per richiedere i bonus edilizi è necessario presentare la documentazione necessaria all'Agenzia delle Entrate. La documentazione varia a seconda del bonus richiesto, ma in generale include:
- Atto di incarico all'impresa esecutrice dei lavori
- Fatture emesse dall'impresa esecutrice dei lavori
- Attestazione di congruità dei prezzi
- Attestazione di prestazione energetica (APE)
- Certificato di conformità degli interventi
La documentazione può essere presentata in via telematica o in formato cartaceo.
Novità Superbonus per il 2024
Per il 2024 è prevista una novità importante per il Superbonus. La detrazione scenderà infatti al 70%, mantenendo comunque un'aliquota molto vantaggiosa. Per i lavori con inizio entro il 31 dicembre 2023 e asseverati entro la stessa data, la detrazione resta al 110% se completati entro il 30 giugno 2024. Se i lavori non sono completati entro il 30 giugno 2024, la detrazione resta al 110% se è stata deliberata la CILA (Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata) entro il 25 novembre 2022 e se entro il 30 giugno 2024 è stato completato almeno il 30% dei lavori.
Cessione del credito e sconto in fattura
- Proroga al 4 aprile 2024 per la cessione del credito e lo sconto in fattura per le spese sostenute nel 2023;
- Dal 5 aprile 2024: cessione del credito possibile solo per 3 rate residue (su un massimo di 4), ma sconto in fattura non più disponibile.
Inoltre, per il 2024 è prevista la proroga del Bonus Facciate al 60%.
I bonus edilizi rappresentano un'opportunità importante per chi vuole ristrutturare la propria casa. Grazie a queste agevolazioni fiscali, è possibile recuperare parte delle spese sostenute per i lavori, con un risparmio significativo. Ne approfitterai? Continua a seguirci sul Magazine per tutte le notizie di attualità legate al mondo dell'edilizia e dell'architettura.
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