- Floriana Giambarresi
- Informazione Tecnica
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Non faccio altro che sentire che il nostro è un Paese difficile per i professionisti dell'edilizia, che le imprese non riescono a far fronte al crollo del mercato interno, che è difficile trovare nuovi sbocchi e andare avanti in questo ambito lavorativo... eppure c'è un'Italia che funziona alla grande ed è quella di diverse aziende edili che lavorano all'estero con grande successo, grazie alle loro idee e i loro prodotti di qualità che i loro numeri uno hanno avuto e alle opportunità che hanno saputo cogliere. Parliamo di colossi e non di aziende intese come studi professionali convenzionali a misura d'uomo.
Quando ho un po' di tempo libero, navigo nel web per restare aggiornata sui progetti italiani che hanno deciso di investire all'estero e noto con piacere che se la continuano a cavare decisamente bene. Alcune tra le aziende che operano in edilizia all'estero sono però particolarmente degne di nota e mi piace dare uno sguardo all'operato dell'eccellenza italiana, sapere chi è, cosa fa e com'è arrivata dove è adesso. Non potevo fare a meno di condividere con te quello che ho trovato!
Le aziende edili che lavorano all'estero da cui trarre spunto
Partiamo da Mapei. Fondata nel 1937 per iniziativa di Rodolfo Squinzi, negli anni '60 ha deciso di espandersi a livello internazionale puntando a cosa? A un mercato che all'epoca era di nicchia, quello della produzione di adesivi per l'edilizia che è poi esploso e che ha quindi permesso a Mapei di diventare oggi il maggior produttore mondiale di adesivi e prodotti chimici per l'edilizia. A Mapei farei un plauso anche all'importanza che ha sempre dato all'R&S (Sviluppo e Ricerca), investendo anno dopo anno sia sui dipendenti sia sullo sviluppo di prodotti che meglio rispettino l'ambiente.
C'è sicuramente da imparare da Mapei ma anche da Marcegaglia, l'altra tra le aziende edili che lavorano fuori da cui trarre spunto ed essere orgogliosi. Il Gruppo Marcegaglia nasce nel 1959 da una piccola azienda artigianale e, a poco a poco, ha saputo investire nel modo giusto mettendo a segno dei colpi importanti, fino a esser considerato oggi un leader mondiale nella trasformazione dell'acciaio. Apprezzo particolarmente le risorse che il gruppo ha profuso nella ricerca applicata e nell'ammodernamento tecnologico, oggi indispensabile per qualunque impresa.
Degna di nota è poi Daliform Group, fondata dal mitico Roberto Il Grande, inventore dell'iglu® una delle migliori soluzioni per vespai aerati. È una impresa italiana abbastanza giovane ma già molto affermata e che ha saputo distinguersi per la capacità di creare prodotti evoluti per l'edilizia in plastica riciclata, finalizzati a risolvere definitivamente il problema dell'umidità da risalita e della concentrazione di gas radon affiorante dal sottosuolo. Uno dei suoi più grandi pregi? Sa abbracciare le sfide, non tirandosi indietro come tantissime aziende purtroppo fanno.
Anche il Gruppo Salini Impregilo è un progetto avviato da poco (2011, grazie alla fusione tra Salini SpA e Impregilo SpA) ma è già considerato come uno dei più importanti player italiani nel settore delle costruzioni e anzi capace di confrontarsi alla pari con i suoi più grandi competitor internazionali. È particolarmente attivo (opera in oltre 50 Paesi) e sta cercando anche di espandersi ulteriormente, tanto che ha dato il via a una campagna di assunzioni particolarmente interessante per chi cerca lavoro nell'edilizia!
Questa la mia top 4 delle aziende edili, così, fatta su due piedi. Aziende che lavorano all'estero e che spiccano per un motivo o per un altro tra una concorrenza che spesso fa fatica a rimanere a galla. Ma ce ne saranno sicuramente altre... indagherò! Perché non si finisce mai di imparare!
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