- Lara Oliveti
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Il metodo Game Thinking è stato ideato da Amy Jo Kim, game designer popolare in tutto il mondo che ha contribuito al successo di leader del mercato come Netflix, Happify e The Sims. Lara Oliveti e la sua squadra in Melazeta, azienda di cui è co-founder, sono partner italiani per l'adozione nel paese del metodo Game Thinking. Il lavoro svolto è eccezionale e coinvolgente per imprenditori e consumatori finali. Scopriamo di più in questo suo contributo per il nostro Magazine.
L’innovazione basata sul coinvolgimento intrinseco dell’utente passa dall’utilizzo delle tecniche di progettazione del game design.
Chi lavora nei settori dell’innovazione e del digitale è obbligato, per la natura della sua occupazione, a interrogarsi sul modo migliore di utilizzare i nuovi canali immersivi come l’Augmented e la Virtual Reality e i Metaversi.
Anche il mio team in Melazeta ed io, che operiamo nel digitale da oltre vent'anni, siamo spesso chiamati a fornire risposte in merito e siamo sempre alla ricerca di metodologie di progettazione più efficaci.
Personalmente, mi dedico da sempre all'analisi e alla sperimentazione dei diversi framework proposti a livello internazionale per progettare strumenti e servizi interattivi con un approccio ludico e game-based. Nonostante sia relativamente giovane, la disciplina della Gamification ha già 15 anni ed i suoi principali esperti e guru, attivi sui diversi canali social, si dimostrano spesso disponibili al confronto. Ho avuto modo di incontrare molti di loro durante eventi internazionali e traquesti Amy Jo Kim, autrice e pioniera in ambito Gamification, il cui lavoro mi ha colpito per l'approccio pragmatico.
Cos'è il metodo Game Thinking
Dopo aver approfondito la materia, ho frequentato il suo master, conseguendo la prima certificazione di divulgazione in Italia. In seguito, ho condiviso con Amy l'idea di espandere e divulgare il metodo attraverso il supporto dell'Editore Dario Flaccovio, il quale ha accolto il progetto con entusiasmo.
L'obiettivo del volume Game Thinking non è quello di insegnare come diventare game designer o esperti di gamification. Il nome "Game Thinking" deriva dall'esperienza originale e unica di Amy Jo Kim come game designer, consulente e neuroscienziata, che ha combinato diversi modelli e metodologie esistenti.
Game Thinking è stato creato per aiutare la progettazione di nuovi prodotti in modo efficace, dare forma e concretezza alle idee delle startup, ma anche per migliorare i servizi e prodotti esistenti. Per questo motivo, è raccomandato per startupper, imprenditori, consulenti, innovation manager e membri del team di prodotto e servizi.
L'adozione e il funzionamento di Game Thinking in Italia
In Melazeta, utilizziamo il metodo Game Thinking su base continuativa e su progetti di clienti molto diversi tra loro, che vanno dai giochi social nell'ambito fashion a strumenti gamificati per startup nel settore Edutech. Abbiamo anche applicato Game Thinking per gamificare il percorso dell'utente dell'Academy aziendale di un importante gruppo bancario e per creare un efficace strumento HR di onboarding.
In un'epoca dominata dal concetto di Metaverso e Artificial Intelligence, che rappresentano innovazione pura nonché una grande un'opportunità di business, come possiamo sfruttare al meglio questi nuovi strumenti per alimentare una comunità virtuale delocalizzata e senza confini, dove le persone possono condividere interessi e proprietà comuni e diventarne fidelizzati? Game Thinking ci dà la chiave metodologica per interpretare e declinare correttamente le esigenze dell’utente di riferimento e creare un mondo che risponda ai suoi bisogni.
Amy Jo Kim è un’autrice e coach molto attiva che, per aiutare e facilitare l'uso della sua metodologia, offre una vasta gamma di materiali di approfondimento sui suoi canali.
Progetta workshop online e organizza incontri con esperti e con i consulenti certificati per raccogliere, analizzare e condividere case study provenienti da tutto il mondo. Puoi conoscere Melazeta cliccando sul link.
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